lunedì, luglio 31, 2006

Decreto Bersani, è il turno dei giovani commercialisti

Ma non si urla contro le liberalizzazioni. Sotto il tiro incrociato degli uomini delle tasse la retroattività e la decretazione d’urgenza. Michele Testa, presidente dell’Unione nazionale, ci spiega i perché della protesta in piazza

Dopo tassisti e avvocati. Farmacisti e panettieri. Anche i giovani commercialisti sono scesi in piazza il 28 luglio a Roma. Una protesta che non ha riguardato, a differenza delle altre manifestazioni, la professione, ma i provvedimenti fiscali del decreto Bersani. Secondo l’Unione nazionale, l'uso della decretazione d'urgenza e l'applicazione retroattiva delle nuove impositive sono una palese violazione dello Statuto del contribuente, cioè quel corpo di regole messo a punto dalla stessa Amministrazione per evitare abusi e soprusi.

Il provvedimento, inoltre, per il presidente Michele Testa, rischia di favorire l’evasione, anziché combatterla.
La strada da seguire – sostiene – è quella delle semplificazione e dell’equità fiscale, magari facendo attenzione a quelle “imprese che per dimensioni e rilevanza nel sistema economico italiano continuano a godere di agevolazioni ed esenzioni capaci di indebolire la concorrenza delle altre realtà meno agevolate”.


impressioni 1


Cari amici e colleghi,
volevo fare alcune veloci considerazioni sulla manifestazione di ieri a Roma, alla quale ho partecipato con alcuni di voi, perdendo una
giornata di lavoro e sostenendo circa € 250,00 di spese vive pagate personalmente. Ho visto che sui quotidiani di oggi non viene dato spazio alcuno alla manifestazione, cosa del resto abbastanza logica visto che ieri nel
teatro sede della manifestazione non c'erano giornalisti. Rilevo anche (notizia sul sito mondoprofessionisti.eu) che nel corteo partito dal Colosseo e terminato a Piazza Santi Apostoli, del quale
pure non c'è notizia sui giornali, c'erano nostri colleghi insieme ad avvocati, farmacisti, consulenti del lavoro. Non capisco come mai, dopo l'assemblea al teatro, non siamo andati tutti (il sottoscritto è andato) a manifestare in piazza come era stato
chiaramente indicato nella comunicazione inviata dal presidente UNGDC Michele Testa alcuni giorni fa. Ancor di più non comprendo come mai, parallelamente all'iniziativa, non si sia fatto in modo che la stessa avesse ampio spazio sui mass
media nazionali, come è stato fatto, in modo efficace, mi pare, a livello locale in Lombardia. Mi chiedo, visto che siamo un sindacato, se siamo in grado di utilizzare i mezzi tipici di questo organismo per tutelare e difendere gli
interessi della categoria, o se cerchiamo spavaldamente di intraprendere azioni sia pur lodevoli che però sortiscono effetti inconsistenti. Dagli interventi ascoltati ieri nel dibattito, mi è sembrato che sia emersa chiaramente la necessità che oltre alle parole, nelle quali
siamo tutti bravi, occorrano i fatti, ed in particolare, in circostanze come questa, la comunicazione, per dare effetto, possibilmente
amplificato e comunque rilevante, a quello che si sta facendo. Ho la sensazione che anche l'iniziativa del 28, lodevole e organizzata con le migliori intenzioni, sia stata un'altra occasione perduta e
viste le premesse di cui sopra non sortirà alcun effetto.
Credo che un esame di coscienza ed una seria autocritica possano essere utili a farci capire cosa dobbiamo fare e dove vogliamo andare,
visto che in questa direzione, secondo me, non andiamo da nessuna parte! Un caldo saluto e buone vacanze a tutti. Antonio Chirico

lunedì, luglio 24, 2006

IL MANGANELLO NON CI TORCERA' UN CAPELLO!




CON LA BENEDIZIONE DELL'UNIONE, E IL SIGILLO DELLA POLIZIA DI STATO, SIAMO PRONTI ALLA MANIFESTAZIONE DI VENERDI' ... SPERIAMO CHE SERVA A QUALCOSA E SOPRATTUTTO SPERIAMO CHE CI SIA LA GIUSTA PRESSIONE E SUFFICIENTE TENSIONE E ATTENZIONE PERCHE' LE NOSTRE ISTANZE VENGANO ASCOLTATE.

A PROPOSITO CHI DI VOI HA PROVATO A SCRIVERE AL DEPUTATO QUESTA MATTINA? IO HO PROVATO A INVIARE UNA GARBATISSIMA MAIL A BERSANI, MA LA MAIL, NONOSTANTE I REITERATI TENTATIVI, NON E' MAI PARTITA. MIRACOLI MINISTERIALI.

UN ABBRACCIO A TUTTI I FRATELLI E CI VEDIAMO VENERDI' ... SULLE BARRICATE!

lunedì, luglio 17, 2006

CNDC e UNIONE insieme!? O forse siamo stati pecore troppo a lungo per pensare di diventare leoni anche solo per un giorno?


Se le notizie che mi sono arrivate sono fondate, " ... il CNDC ha convocato per Mercoledì prossimo (ore 14.00) l'UNGDC per valutare insieme possibili forme di protesta da parte dei sindacati e dei rappresentanti di categoria ..." è la prima volta che questo accade da molti anni a questa parte.
Una parte di me gioisce, l'altra riflette sulla gravità di una situazione che rischia di distruggere la nostra categoria.
Lo struzzismo che ha imperato sino a qualche tempo fa e la nostra perversa passione a risolvere i problemi, anche i più assurdi, ci ha condotti ad un livello di stravolgimento della professione che non riconosciamo più e in cui non ci riconosciamo più.
Sbaglio!? Smentitemi!!

domenica, luglio 16, 2006

le unioni di puglia e basilicata e il loro blog!

domenica, luglio 09, 2006

GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL

CAMPIONI DEL MONDO ... CAMPIONI DEL MONDO ... CAMPIONI DEL MONDO ...